null Boschi di Cuturi e di Rosamarina

Boschi di Cuturi e di Rosamarina - Natural parks

Data source: Regional Open Data

Natural parks

Sp 137 Manduria

I boschi di Cuturi e di Rosamarina rappresentano ciò che resta della più ampia foresta oritana che ricopriva gran parte del Salento settentrionale, dove, secondo la narrazione, Federico II si recava per praticare la caccia con il falco. I due boschi si trovano a circa 6 Km da Manduria. Il bosco di Cuturi si estende per circa 37,5 ettari, recintato da muretti a secco. La superficie del bosco è costellata da sporgenze di roccia calcarenitica che arrivano fino ai 2 metri di altezza, testimonianza delle antiche cave che i Messapi utilizzavano per ricavare materiali da costruzione. Ulteriori resti testimoniano l’antica presenza dell’uomo, come tombe, carrarecce, abbeveratoi per animali. In passato, la fauna locale, oggi estintasi, includeva lepri, daini, cinghiali, cervi, tuttavia ancora oggi èpossibile incontrare volpi, civette, gufi, poiane. Il bosco di Cuturi, inoltre, presenta una flora particolarmente interessante, con lecci ben cresciuti, vaste zone di macchia mediterranea, ampie radure erbose. Il bosco di Rosamarina è invece formato da macchia alta 2-3 metri e da alberi di leccio e prende il nome dall’ampia presenza di rosmarino.

Gallery